CASTROREGIO
PLATACI

La Reincarnazione dei Morti nel Vangelo

Per reincarnazione si intende la rinascita dell'anima o spirito di un individuo in un altro corpo, trascorso un certo intervallo di tempo dopo la sua morte fisica. Va distinta dalla metempsicosi, letteralmente "passaggio da una mente all'altra", espressione spesso usata, per errore, al posto di metemsomatosi, letteralmente "passaggio da un corpo all'altro".

   dai testi Biblici
Commenti e passi dai testi Biblici

1Corinzi 15:35 Ma qualcuno dirà : « Come risuscitano i morti ? Con quale corpo verranno ? ».
1Corinzi 15:36 Stolto! Ciò che tu semini non prende vita, se prima non muore;
1Corinzi 15:37 e quello che semini non è il corpo che nascerà, ma un semplice chicco, di grano per esempio o di altro genere.
1Corinzi 15:38 E Dio gli dà un corpo come ha stabilito, e a ciascun seme il proprio corpo
1Corinzi 15:39 Non ogni carne è la medesima carne; altra è la carne di uomini e altra quella di animali; altra quella di uccelli e altra quella di pesci.
1Corinzi 15:40 Vi sono corpi celesti e corpi terrestri, ma altro è lo splendore dei corpi celesti, e altro quello dei corpi terrestri.
1Corinzi 15:41 Altro è lo splendore del sole, altro lo splendore della luna e altro lo splendore delle stelle: ogni stella infatti differisce da un'altra nello splendore.
1Corinzi 15:42 Così anche la risurrezione dei morti: si semina corruttibile e risorge incorruttibile;
1Corinzi 15:43 si semina ignobile e risorge glorioso, si semina debole e risorge pieno di forza;
1Corinzi 15:44 si semina un corpo animale, risorge un corpo spirituale. Se c'è un corpo animale, vi è anche un corpo spirituale, poiché sta scritto ...etc.
Matteo 17:10 Allora i discepoli gli domandarono: «Perché dunque gli scribi dicono che prima deve venire Elia?».
Matteo 17:11 Ed egli rispose: «Sì, verrà Elia e ristabilirà ogni cosa
Matteo 17:12 Ma io vi dico: Elia è già venuto e non l'hanno riconosciuto; anzi, l'hanno trattato come hanno voluto. Così anche il Figlio dell'uomo dovrà soffrire per opera loro».
Matteo 17:13 Allora i discepoli compresero che egli parlava di Giovanni il Battista.
Ebrei 9:28 così anche Cristo, dopo essere stato offerto una volta sola per portare i peccati di molti, apparirà una seconda volta, senza peccato, a coloro che lo aspettano per la loro salvezza.
Tutto quello che è vostro.
Tessalonicesi 5:19 Non spegnete lo Spirito,
Giovanni 4:24 Dio è spirito, e quelli che lo adorano devono adorarlo in spirito e verità».
Giovanni 5:8 lo Spirito, l'acqua e il sangue, e questi tre sono concordi.
1Giacomo 2:26 Infatti come il corpo senza lo spirito è morto, così anche la fede senza le opere è morta.
Baruc 2:17 apri, Signore, gli occhi e osserva: non i morti che sono negli inferi, il cui spirito se n'è andato dalle loro viscere, danno gloria e giustizia al Signore,
Tessalonicesi 5:23 Il Dio della pace vi santifichi fino alla perfezione, e tutto quello che è vostro, spirito, anima e corpo, si conservi irreprensibile per la venuta del Signore nostro Gesù Cristo..
1Corinzi 3:22 Paolo, Apollo, Cefa, il mondo, la vita, la morte, il presente, il futuro: tutto è vostro!
1Corinzi 3:23 Ma voi siete di Cristo e Cristo è di Dio.
.Lazzaro è morto due volte
Giovanni 11:14 Allora Gesù disse loro apertamente: «Lazzaro è morto
Giovanni 11:17 Venne dunque Gesù e trovò Lazzaro che era già da quattro giorni nel sepolcro.
Giovanni 11:43 E, detto questo, gridò a gran voce: «Lazzaro, vieni fuori!».
Giovanni 12:1 Sei giorni prima della Pasqua, Gesù andò a Betània, dove si trovava Lazzaro, che egli aveva risuscitato dai morti.
Giovanni 12:2 E qui gli fecero una cena: Marta serviva e Lazzaro era uno dei commensali.

Per i cattolici la festa di San Lazzaro ricorre il 21 giugno. Nella liturgia del rito romano Lazzaro è menzionato nell'orazione In paradisum della Messa per i defunti (Requiem).

- Elia - IX secolo a.C.

ELIA Il nome deriva dall'aramaico Eliyáhút e significa "il vero Dio è Yahvé". Per antichissima tradizione l'onomastico viene festeggiato il 20 luglio, in memoria di sant'Elia profeta. Il Santo nacque verso il X secolo a.C. .
vissuto 9 secoli prima di Gesù.
Un profeta di Tisbita, che profetizzò in israele sotto il re Acab
1Re 17:1; Siracide 48:1-12
Isaia nacque intorno al 765 a.C
Isaia 40:3 Una voce grida:«Nel deserto preparate la via al Signore, appianate nella steppa la strada per il nostro Dio.
Malachia è un profeta dell'Antico Testamento vissuto attorno al 432 a.C.
Malachia 3:23 Ecco, io invierò il profeta Elia prima che giunga il giorno grande e terribile del Signore,
Matteo 11:13 La Legge e tutti i Profeti infatti hanno profetato fino a Giovanni.

Matteo 11:14 E se lo volete accettare, egli è quell'Elia che deve venire. Matteo 11:15 Chi ha orecchi intenda.
. Perchè Gesù parla di rinascere? Giovanni 3:3 Gli rispose Gesù: «In verità, in verità ti dico, se uno non rinasce dall'alto, non può vedere il regno di Dio».
Giovanni 3:4 Gli disse Nicodèmo: «Come può un uomo nascere quando è vecchio? Può forse entrare una seconda volta nel grembo di sua madre e rinascere?».
Giovanni 3:5 Gli rispose Gesù: «In verità, in verità ti dico, se uno non nasce da acqua e da Spirito, non può entrare nel regno di Dio.
Giovanni 3:6 Quel che è nato dalla carne è carne e quel che è nato dallo Spirito è Spirito.
Giovanni 3:7 Non ti meravigliare se t'ho detto: dovete rinascere dall'alto.
Giovanni 3:8 Il vento soffia dove vuole e ne senti la voce, ma non sai di dove viene e dove va: così è di chiunque è nato dallo Spirito»

Mia modesta e personale spiegazione del passo biblico. (Stefano)

Soggetto i morti -Con quale corpo verranno? non dice andranno ma verranno
di nuovo tra di noi

1Corinzi 15:35 Ma qualcuno dirà: «Come risuscitano i morti? Con quale corpo verranno?». (C.E.I.).

Lo chiama Stolto, Perché?
1Corinzi 15:36 Stolto! Ciò che tu semini non prende vita, se prima non muore; (C.E.I.).

Quello che semini non è il cadavere che nascerà.
1Corinzi 15:37 e quello che semini non è il corpo che nascerà, ma un semplice chicco, di grano per esempio o di altro genere. (C.E.I.).

E Dio gli dà un corpo cioè un corpo ex novo vivo.
1Corinzi 15:38 E Dio gli dà un corpo come ha stabilito, e a ciascun seme il proprio corpo. (C.E.I.).

Lo spermatozoo (o spermio) è la cellula germinale maschile degli animali (o gamete) ed ha il compito di raggiungere il gamete femminile, l'uovo, per fecondarlo durante la riproduzione sessuale anfigonica. Dall'unione delle due cellule si forma lo zigote, la prima cellula diploide, la quale andando incontro a numerose divisioni mitotiche, andrà a svilupparsi in un embrione. http://it.wikipedia.org/wiki/Spermatozoo

Genetica
1Corinzi 15:39 Non ogni carne è la medesima carne; altra è la carne di uomini e altra quella di animali; altra quella di uccelli e altra quella di pesci. (C.E.I.).

Altri non verranno più in questo mondo
1Corinzi 15:40 Vi sono corpi celesti e corpi terrestri, ma altro è lo splendore dei corpi celesti, e altro quello dei corpi terrestri. (C.E.I.).
 
P
luralità dei mondi

Ebrei 11:3
Per fede noi sappiamo che i mondi furono formati dalla parola di Dio, sì che da cose non visibili ha preso origine quello che si vede.

Greetings from Stefano

Segue breve spiegazione ( domenico stamati )

A questo punto non so se le persone ancora nutrono dei dubbi sull'esistenza della reincarnazione e sul fatto se essa sia stata esposta nei vangeli e nelle lettere di San Paolo,
aggiungo, comunque, ulteriori altri elementi alla discussione con l'augurio che risultino utili alla comprensione del tema trattato.

Io stesso, diverse volte, trovandomi a dialogare con Stefano, non ho potuto fare a meno di rilevare che le poche espressioni sulla reincarnazione usate nel nuovo testamento e in generale nella bibbia, apparivano evanescenti alla mia coscienza, perché erano poco definite e commentate.
Inoltre bisogna rilevare che i traduttori dei testi biblici hanno causato un ulteriore problema e un ulteriore danno traducendo malamente i termini dall'aramaico.
Infatti se si legge con la dovuta attenzione il testo, si nota che l'espressione riferita al termine reincarnazione o rinascita è stata sostituita con il termine risuscitazione, in modo improprio, alterando di conseguenza il significato dei fatti.
Compiendo questo errore i traduttori
hanno trasformato la reincarnazione in risuscitazione, probabilmente anche in malafede o per la loro ignoranza, perchè era più facile identificare il linguaggio di Gesù Senior ( Gesù di Nazareth ) con la risuscitazione di Lazzaro e con gli episodi simili trascritti nel vecchio testamento, riferiti ad Elia e ad Eliseo. .
Lo stesso è stato fatto con le espressioni di San Paolo, trasformandone il significato e ponendo un velo che ancora oggi a più di duemila anni dopo cristo rimane efficace.
Tutto ciò mette in evidenza il desiderio dell'impero romano e dei suoi stregoni di occultare la verità e perpetuare la schiavitù nel tempo.
A ciò si è sicuramente sommato il fatto che gli autori originali non hanno voluto spiegare in modo più che esplicito il proprio pensiero sui fatti accaduti o ascoltati.
Un'altra ulteriore questione trova fondamento sul fatto che i 4 Vangeli Canonici sono giunti fino a noi senza la firma dell'autore, e quindi, il loro contenuto potrebbe essere diverso rispetto all'originale.

Altri elementi che hanno impedito la comprensione di questi passi del nuovo testamento per duemila anni sono:

a )- San Paolo è un uomo colto colto e quindi per comprenderlo bisogna essere molto preparati.
b )- San Paolo parla come se chiunque potesse discernere il contenuto delle sue espressioni.
c )- San Paolo in ogni caso e comunque dice chiaramente nella lettera ai
Corinzi 1 cap. 2
                        [13] Di queste cose noi parliamo, non con un linguaggio suggerito dalla sapienza umana, ma insegnato
                                dallo  Spirito, esprimendo cose spirituali in termini spirituali.

Da queste espressioni emerge che se una persona non è a conoscenza dei fatti e non è istruita dallo spirito, ha notevoli difficoltà ad appropriassi del significato di molte frasi della bibbia, tra le quali si trovano anche quelle che parlano di reincarnazione.
Come si può comprendere nel corso del tempo i modi di dire e di intendere alcuni concetti variano, diventa quindi necessario identificarsi con le espressioni dell'epoca per capire realmente il significato.
E' utile prendere coscienza del fatto che poche variazioni o inflessioni nelle espressioni, possono avere tutt'altro significato rispetto a ciò che comunemente si intende, soprattutto quando chi parla usa forme espressive vaghe, ellittiche o ermetiche.
In questi casi solo la presenza dello Spirito Santo ( Gesù Junior ) può illuminare la nostra ragione, rendendoci capaci di cogliere il senso compiuto degli eventi,

Romani 8:11 E se lo Spirito di colui che ha risuscitato Gesù dai morti abita in voi, colui che ha risuscitato Cristo dai
morti darà la vita anche ai vostri corpi mortali per mezzo del suo Spirito che abita in voi.

Luca cap 9 _ Chi è il più grande? 46 Frattanto sorse una discussione tra loro, chi di essi fosse il più grande. 47 Allora Gesù, conoscendo il pensiero del loro cuore, prese un fanciullo, se lo mise vicino e disse: 48 “Chi accoglie questo fanciullo nel mio nome, accoglie me; e chi accoglie me, accoglie colui che mi ha mandato. Poiché chi è il più piccolo tra tutti voi, questi è grande.


Quest'uomo, o questo bambino ( Gesù Junior, lo Spirito Santo) è esistito realmente e sarebbe ora che tutti ne prendessero piena consapevolezza, poichè non è una fantasia. Ricordo che è lo stesso Gesù Senior ( Gesù di Nazareth ) che lo indica apertamente ai suoi discepoli. Questo episodio è citato dai tre evangelisti :   Matteo cap 18 _1 Chi è il più grande  ?    - Marco cap 9 _ 33    - Luca cap 9 _ Chi è il più grande? 46
Il Natale dello Spirito Santo Gesù Bambino Gesù Junior è un estremo limite che corrisponde al punto più alto delle tenebre e al punto più basso della luce.
come dice accuratamente anche San Paolo nella sua lettera ai Corinzi.

Infatti San Paolo dice chiaramente nella lettera ai
Corinzi 1 cap. 2

[1] Anch'io, o fratelli, quando sono venuto tra voi, non mi sono presentato ad annunziarvi la testimonianza di Dio con sublimità di parola o di sapienza.
[2] Io ritenni infatti di non sapere altro in mezzo a voi se non Gesù Cristo, e questi crocifisso.
[3] Io venni in mezzo a voi in debolezza e con molto timore e trepidazione;
[4] e
la mia parola e il mio messaggio non si basarono su discorsi persuasivi di sapienza, ma sulla manifestazione dello Spirito e della sua potenza,
[5] perché la vostra fede non fosse fondata sulla sapienza umana, ma sulla potenza di Dio.
[6]
Tra i perfetti parliamo, sì, di sapienza, ma di una sapienza che non è di questo mondo, né dei dominatori di questo mondo che vengono ridotti al nulla;
[7] parliamo di una sapienza divina, misteriosa, che è rimasta nascosta, e che Dio ha preordinato prima dei secoli per la nostra gloria.
[8]
Nessuno dei dominatori di questo mondo ha potuto conoscerla; se l'avessero conosciuta, non avrebbero crocifisso il Signore della gloria.
[9] Sta scritto infatti:

                                          Quelle cose che occhio non vide, né orecchio udì,
                                          né mai entrarono in cuore di uomo,
                                          queste ha preparato Dio per coloro che lo amano.

Ora, bisogna rendersi conto che potremmo leggere e non capire, semplicemente, perchè siamo incapaci di interpretare correttamente il significato delle parole, del contesto storico e temporale.

Questo spiega perchè in questi duemila anni dopo Cristo i cristiani hanno pensato e ancora pensano che la reincarnazione non esiste o che è solo un concetto induista o buddista, mentre nei vangeli la sua esistenza è stata rivelata


da Gesù Senior e da San Paolo nei seguenti passi:

Matteo 11:13 La Legge e tutti i Profeti infatti hanno profetato fino a Giovanni.
Matteo 11:14 E se lo volete accettare,

egli è quell'Elia che deve venire.
Matteo 11:15 Chi ha orecchi intenda.

Matteo 17:12 Ma io vi dico: Elia è già venuto e non l'hanno riconosciuto; anzi, l'hanno trattato come hanno voluto. Così anche il Figlio dell'uomo dovrà soffrire per opera loro».

Riconoscere

Vocabolario on line

riconóscere v. tr. [lat. recognōscĕre, comp. di re- e cognōscĕre «conoscere»] (coniug. come conoscere). –

1.
Accorgersi e rendersi conto, da qualche segno o indizio, che una persona o cosa si era già conosciuta, che è quella stessa che si era conosciuta precedentemente; o, più semplicem., rendersi conto dell’identità di una persona, di una cosa: miope com’era, alla prima non lo riconobbe; dopo tanti anni stentava a r. il proprio fratello; la malattia lo ha reso così magro che non si riconosce più; si fece crescere la barba per non farsi r. dalla polizia; r. la scrittura, il carattere, la mano di una persona, lo stile di uno scrittore; r. un fiore dal profumo, una qualità di legno dalle venature, un albero dalle foglie; r. un paesaggio noto, un quadro già visto, una musica già ascoltata; com. l’espressione fig. non ti riconosco più, sei cambiato nel carattere, non sei più lo stesso; r. una persona alla voce, al passo, all’andatura, al vestire, al viso (anche, dalla voce, ecc.); con uso assol., riferito a un moribondo, e alle persone che gli sono attorno: ormai non riconosce più. In usi fam., iperb.: ha un viso così caratteristico che si riconoscerebbe fra mille; con quel naso che ha, si riconosce a un chilometro di distanza.   http://www.treccani.it/vocabolario/riconoscere/

nel dipinto soprastante si vede lo Spirito Santo Gesù Bambino Gesù Junior abbandonato nudo nella grotta da sua madre.

da chi è stato trovato questo bambino abbandonato nudo nella stalla ?

Chi lo ha allevato ?

con chi è cresciuto fino a quando è stato crocifisso e annichilito ?

Isaia 49:15   Si dimentica forse una donna del suo bambino, così da non commuoversi per il figlio delle sue viscere?
Anche se queste donne si dimenticassero, io invece non ti dimenticherò mai.

1Corinzi 15:35 Ma qualcuno dirà : « Come risuscitano i morti ? Con quale corpo verranno ? ».
                                                               Qui si vede chiaramente che l'intenzione di San Paolo intendeva << rinascono>> 
                                                             - e in effetti, ha detto  rinascita -,
                                                              mentre il traduttore traduce questa intenzione con il termine << risuscitano >>, che
                                                              invece riguarda
                                                              l'esperienza di Lazzaro risuscitato,
                                                             oppure i passi seguenti, presi dal vecchio testamento:
                                                               Re 1 -17
                                                               [21] Si distese tre volte sul bambino e invocò il Signore: "Signore Dio mio, l'anima del fanciullo
                                                              torni nel suo corpo".
                                                               [22] Il Signore ascoltò il grido di Elia; l'anima del bambino tornò nel suo corpo e quegli riprese
                                                               a vivere.
                                                               
Per comprende come sia stato abusato il Termine RINASCITA e trasformato in tanti modi a proprio uso e costume, basta leggere le diverse pubblicazioni dei vari gruppi religiosi.
Un esempio è rappresentato dal testo seguente nella bibbia dei testimoni di geova:

1Corinzi 15:35 Tuttavia, qualcuno dirà: “Come saranno destati i morti? Sì, con quale sorta di corpo verranno?”36Irragionevole! Ciò che semini non è reso vivente se prima non muore;

Continuando nella spiegazione si sottolineano ulteriori passi che trattano dettagliatamente la reincarnazione nella bibbia.

Perchè Gesù Senior ( Gesù di Nazareth ) parla di rinascere ?

Giovanni 3:3 Gli rispose Gesù: «In verità, in verità ti dico, se uno non rinasce dall'alto, non può vedere il regno di Dio».

Giovanni 3:4 Gli disse Nicodèmo: «Come può un uomo nascere quando è vecchio? Può forse entrare una seconda volta nel grembo di sua madre e rinascere ? ».

1Corinzi 15:36 Stolto! Ciò che tu semini non prende vita, se prima non muore;
1Corinzi 15:37 e quello che semini non è il corpo che nascerà, ma un semplice chicco, di grano per esempio o di altro genere.
                                                               Qui San Paolo dice: stolto guarda che non è un corpo morto che rinasce
                                                               e paragona il ciclo del grano, intendendo che si tratta di un semplice chicco o un semplice
                                                               spermatozoo
 
1Corinzi 15:38 E Dio gli dà un corpo come ha stabilito, e a ciascun seme il proprio corpo
                                                               e se è uno spermatozoo di uomo nasce un uomo, se è uno spermatozoo di animale nasce un animale.
                                                               specificando ulteriormente che, l'anima, in base alle sue inclinazioni può addirittura sceglier un
                                                               corpo di animale per incarnarsi o reincarnarsi.

       

1Corinzi 15:39 Non ogni carne è la medesima carne; altra è la carne di uomini e altra quella di animali; altra quella di uccelli e altra quella di pesci.

1Corinzi 15:40 Vi sono corpi celesti e corpi terrestri, ma altro è lo splendore dei corpi celesti, e altro quello dei corpi terrestri.
1Corinzi 15:41 Altro è lo splendore del sole, altro lo splendore della luna e altro lo splendore delle stelle: ogni stella infatti differisce da un'altra nello splendore.
1Corinzi 15:42 Così anche la risurrezione dei morti: si semina corruttibile e risorge incorruttibile;
1Corinzi 15:43 si semina ignobile e risorge glorioso, si semina debole e risorge pieno di forza;
1Corinzi 15:44 si semina un corpo animale, risorge un corpo spirituale. Se c'è un corpo animale, vi è anche un corpo spirituale, poiché sta scritto ...etc.

I seguenti ulteriori passi sono ancora più precisi. (invito ad aprire gli occhi)

Geremia 1:5 «Prima di formarti nel grembo materno, ti conoscevo, prima che tu uscissi alla luce, ti avevo consacrato; ti ho stabilito profeta delle nazioni». (C.E.I.)
Giovanni 9:1 Passando vide un uomo cieco dalla nascita (C.E.I.).
Giovanni 9:2 e i suoi discepoli lo interrogarono: «Rabbì, chi ha peccato, lui o i suoi genitori, perché egli nascesse cieco?». (C.E.I.).
Giovanni 9:3 Rispose Gesù: «Né lui ha peccato né i suoi genitori, ma è così perché si manifestassero in lui le opere di Dio. (C.E.I.).

                                 - Riflessione -  (domenico stamati)  

          - l'interrogativo è : lui o i suoi genitori ? - . Quindi, come si vede, già da allora, anche gli ebrei e i discepoli di Gesù
            Senior discutevano sulla legge della rinascita o della reincarnazione.
            Infatti i discepoli interrogano Gesù Senior ( Gesù di Nazareth ), chiedendogli se è il cieco ad aver commesso
           peccato con un espressione  molto precisa:
                                                                                          Chi ha peccato,  Lui ? - o i suoi genitori -.

           Come poteva essere lui ? Cioè come poteva aver peccato quest'uomo, dato che era cieco fin dalla nascita ?
           L'unica soluzione che ammette questa frase e che il cieco dalla nascita era già esistito precedentemente, aveva
           vissuto un'altra vita e quindi poteva aver peccato.
           I discepoli, infatti, chiedono a Gesù Senior se la condizione attuale di quest'uomo cieco fin dalla nascita può dipendere
           dalle sue precedenti incarnazioni.
           Tutto ciò, come ognuno può vedere, dimostra letteralmente la testimonianza dell'esistenza della reincarnazione nei testi
           biblici.

Poi vidi i morti ? I morti non sono entità astratte o solo ricordo dei vivi ma esseri, spiriti dell'aldilà senza il corpo. Sono giudicati come i vivi possono redimersi e rinascere in questo o altri mondi. (my simple and humble opinion) Stefano Russo.

1Corinzi 15:35 Ma qualcuno dirà: «Come risuscitano i morti? Con quale corpo verranno?». (C.E.I.)

Giovanni 5:25 In verità, in verità vi dico: è venuto il momento, ed è questo, in cui i morti udranno la voce del Figlio di Dio, e quelli che l'avranno ascoltata, vivranno. (C.E.I.)

Isaia 38:11 Dicevo: «Non vedrò più l'Eterno, , l'Eterno, sulla terra dei viventi; fra gli abitanti del mondo dei trapassati non vedrò più alcun uomo.(Nuova Diodati).

.La preghiera di un defunto redento: fammi rivivere?!

(Isaia 38:16 Signore, in te spera il mio cuore: da' conforto al mio spirito, sanami e fammi rivivere! Bibbia - ISBN 978-88-215-1068-7 - EDIZIONI SAN PAOLO s.r.l., 1987 ).

Ebrei 11:3 Per fede noi sappiamo che i mondi furono formati dalla parola di Dio, sì che da cose non visibili ha preso origine quello che si vede. (C.E.I.)

Apocalisse 20:12 Poi vidi i morti, grandi e piccoli, ritti davanti al trono. Furono aperti dei libri. Fu aperto anche un altro libro, quello della vita. I morti vennero giudicati in base a ciò che era scritto in quei libri, ciascuno secondo le sue opere. (C.E.I.)

BENEDETTO XVI. ...Se Gesù non fosse nato sulla terra, gli uomini non avrebbero potuto nascere al Cielo. Proprio perché Cristo è nato, noi possiamo "rinascere"!
http://www.vatican.va/holy_father/benedict_xvi/angelus/2006/documents/hf_ben-xvi_ang_20061226_st-stephen_it.html

In conclusione, per il momento, ri-aggiungo i seguenti passi:   

L'Era Dello Spirito Santo? (My simple and humble opinion) Stefano.

Ebrei 6:1 Perciò, lasciando da parte l'insegnamento iniziale su Cristo, passiamo a ciò che è più completo, senza gettare di nuovo le fondamenta della rinunzia alle opere morte e della fede in Dio, (C.E.I.).

Ebrei 6:3 Questo noi intendiamo fare, se Dio lo permette. (C.E.I.).

Ebrei 6:4 Quelli infatti che sono stati una volta illuminati, che hanno gustato il dono celeste, sono diventati partecipi dello Spirito Santo (C.E.I.).

Ebrei 6:5 e hanno gustato la buona parola di Dio e le meraviglie del mondo futuro. (C.E.I.).