Grandeza = distanza

distanza ΔX = X (variabile nota)

distanza ΔY = Y (variabile incognita)

delta si scrive anche usando i simboli δ oppure Δ e quindi
si usa correntemente
per delta x ⇒ δ X oppure Δ X
per delta y ⇒ δY oppure Δ Y

Δ X = XB - XA
Δ Y = YB - YA

tan α = Δ Y/Δ X

la tan α è il Coefficiente angolare della Funzione A B

Il coefficiente angolare misura l'inclinazione di una retta o la sua pendenza.

equivale a

f(x) = 1/x

equivale a

f(x) = x²

Ho notato che le parole scritte nei libri nella spiegazione delle formule proposte non corrispondono al significato delle espressioni matematiche e sono fuorvianti e incomplete.

Userò quindi un modo semplice per descrivere le espressioni matematiche affinché tutti apprendano le materie studiate bene e consapevolmente.

Ciò si rende necessario perchè anche se a prima vista sembra che le spiegazioni nei libri sulla matematica siano sufficienti, nella sostanza manca sempre un pezzetto nei commenti delle formule.

In questo modo, in assenza di tutte le informazioni utili il cervello degli studenti si blocca e molti per la stanchezza rinunciano a capire l'argomento.

In sostanza stiamo vedendo una palese disonestà culturale che è largamente diffusa.

Sinceramente non mi sarei aspettato, in quest'epoca, di dover riprendere da zero lo studio di questi concetti e correggerli uno ad uno.

Chi è riuscito a superare questi scogli di disonestà culturale, dopo averlo fatto, non corregge i testi e lascia che gli errori e le carenze persistano.

Sebbene abbia notato che qualche brava persona ha tentato in qualche libro di dare una spiegazione migliore e più esaustiva, si tratta di tentativi localizzati solo ad alcuni temi e comunque molto insufficienti rispetto alla vastità della materia e della sua importanza, che probabilmente dimostra le difficoltà incontrate e il lavoro enorme da fare per correggere gli errori.

Ripeto, sinceramente non mi aspettavo che anche molti insegnanti, si limitassero a spiegare in modo così scadente gli argomenti di studio abbassandosi a vivere di stupidi privilegi acquisiti per il miglioramento del loro intelletto.

E' una disonestà culturale non chiarire nel modo giusto le materie di studio agli studenti e continuare a lasciare i testi pieni di buchi, salti e inesattezze.

Oppure devo pensare che tutti imparano e spiegano a memoria senza capire il significato completo degli argomenti, limitandosi ad applicare le formule senza comprendere da dove provengono e cosa realmente significano.

In sostanza siamo di fronte ad un nutrito gruppo di manovali della scienza che si limitano a trasportare gli oggetti <<matematici>> e a usarli nei procedimenti prestabiliti, senza chiedersi da dove derivino, come eventualmente ricostruirli e di conseguenza senza maturare l'intelligenza della comprensione e la coscienza completa delle operazioni eseguite.